Dopo un anno, Tiscali rivuole il suo modem. A mie spese!
E' passato un anno dall'attivazione che Tiscali ha effettuato sulla mia linea telefonica, staccando il mio vecchio provider e temporeggiando sul rilascio della linea. Mi avevano preso il giro e fatto promesse a cui, ingenuamente, avevo creduto. Quando ebbi problemi, nessuno sembro' apertamente interessato a darmi una mano (a parte qualche associazione dei consumatori che, pero', intanto voleva la quota associativa, poi si sarebbe visto cosa fare).
Ieri, dopo un anno, stufo di vedere quel grosso pacco "SDA", contenente il loro modem-router ancora perfettamente imballato, ho deciso di segnalare loro che il corriere non era ancora passato. Quando il modem arrivo', infatti, mi dissero di non aprirlo e che entro una settimana qualcuno sarebbe venuto a prenderselo.
Chiamo il 130 e parlo con un'operatrice. Appena aperta la mia scheda sento che si trova in difficolta'. Non oso immaginare cosa ci possa essere scritto dentro, con tutto quello che ho potuto urlare quella volta. Ero a letto a causa di un incidente motociclistico e mi hanno lasciato pure senza Internet. Mi mette in attesa. Dopo qualche minuto torna e mi detta un indirizzo. Devo rispedire, a mie spese, il pacco. Le faccio gentilmente notare che la cosa e' ridicola e che, dopo tutto il marasma di un anno fa, mi sembra ridicolo dover stare a discutere con loro. Sto facendo loro un favore, visto che sono spariti (a parte una ridicola lettera arrivata a Maggio o Giugno in cui dicevano che stavano processando il mio reclamo...). Se vogliono questo benedetto modem, che se lo vengano a riprendere. L'operatrice mi dice che si e' informata e che le hanno detto che poiche' il mio contratto e' stato cessato, la procedura e' questa. Mi ha dato un numero verde per i reclami, il famoso numero verde al quale ho mandato duemila fax lo scorso anno e dal quale non sono mai arrivate risposte.
Possibile che debba sempre esserci tanta idiozia? Le procedure si seguono nelle situazioni standard. Quando qualcosa cambia, la procedura non e' piu' valida. Invece no, loro continuano a pararsi dietro delle fantomatiche procedure. L'utente puo' chiamare il 130 ma non puo' parlare con un responsabile, sono le procedure. Io odio le procedure, cosi' come tutti gli schematismi stretti e assolutamente intoccabili anche perche' ritengo che spesso siano solo una scusa per lavarsene le mani.
Mettiamo allora dei bot automatici di risposta, che facciano riconoscimento vocale e diano solo delle risposte standard, dettate dalle procedure. Cosa cambierebbe? Assolutamente niente.
Ho scritto e spedito il fax. Lo allego qui sotto, nella speranza che ad altre persone la mia esperienza possa tornare utile.
Casalecchio di Reno, 12 Marzo 2008
Spett. Tiscali S.P.A.,
nel Marzo del 2007 avevate provveduto ad effettuare una disattivazione del mio provider ADSL e una attivazione dei Vs servizi (tel: 051/xxxxxx) a seguito di una mendace comunicazione da parte di una Vs operatrice. L'attivazione, prontamente bloccata tramite regolare procedura, invece “erroneamente” avvenne e mi causo' un mese di disservizio e di perdite economiche, essendo io consulente informatico ed usando la connessione ad Internet per lavorare per conto di e presso i clienti, nonche' impedendomi di utilizzare alcun servizio tenendo occupata la linea. Alcuni giorni dopo arrivo' il modem e una Vostra operatrice mi confermo' che il corriere sarebbe passato per riprenderlo entro sette giorni. Due mesi dopo mi arrivo' una fattura per una settimana di connessione, da me non pagata non essendomi mai connesso tramite Voi.
A distanza di un anno, per correttezza, ho pensato di chiamarVi e segnalarVi che sono ancora in possesso del Vs modem, tuttora nella confezione originaria, mai aperta. La Vs. operatrice mi ha segnalato che devo rispedirlo ad un Vs indirizzo ma a mie spese. Di fronte alle mie rimostranze, la ragazza ha semplicemente suggerito di mandare un fax di reclamo a questo numero. Poiche' lo scorso anno i miei fax non hanno ricevuto alcuna risposta, segnalo che sono disponibile a consegnare il modem ad un Vs corriere, a Vs spese, poiche' non ho alcuna intenzione di spendere alcunche' per restituirVi qualcosa che mi avete inviato in conseguenza di un'attivazione basata su false dichiarazioni che mi ha causato perdite (anche economiche) per piu' di un mese, senza contare i maltrattamenti e le offese dei quali sono stato oggetto da parte del Vs servizio clienti.
Certo, questa volta, di una Vs risposta, porgo i piu' cordiali saluti alla persona che, purtroppo, si trovera' a gestire una situazione simile per conto di un'azienda che ha dimostrato di essere tutt'altro che seria verso i propri clienti. In conclusione, lascio un mio recapito telefonico: xxx
Dott. Stefano Marinelli
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