La nostra bella Italia - Parte 1: Poste Italiane e i pacchi che "misteriosamente spariscono"

Vorrei parlare, ogni tanto, di costume e societa'. Non mi riferisco alla famosa trasmissione della Rai, bensi' ad una tendenza che sempre piu' spesso si va delineando nel nostro paese e che, invece che migliorare, con gli anni peggiora: se non freghi, sei fregato poiche' tu hai tutti i diritti del mondo (anche di rubare), mai doveri. E questo, oggettivamente, mi avvilisce sempre di piu'.

Qualche settimana fa ho messo in vendita alcuni dei miei precedenti "cimeli tecnologici": il mio vecchio ma in ottime condizioni Sony Ericsson P800 e il recente e perfetto Nokia N80. Ho approfittato di uno di quei periodi in cui eBay ti offre inserzioni a costo zero e ho fatto delle belle foto, li ho ben puliti e messi in vendita.

Il primo e' stato venduto ad una ragazza di Milano, l'altro ad una ragazza della provincia di Venezia. Poiche' i due annunci scadevano a distanza di 24 ore l'uno dall'altro e a causa di una coda interminabile alle poste finita con un "ci dispiace, ora abbiamo finito il tempo, chi manca deve andare via" (avevo il numero successivo e mancava un'ora dalla chiusura ma si sono giustificati dicendo che l'addetta aveva un permesso di uscita in anticipo), li ho spediti insieme Martedi 30 Ottobre.

Il P800 in pacco ordinario, l'N80 in pacco ordinario assicurato (per 400 euro). Il primo e' arrivato Sabato 3 Novembre. Il secondo...non e' ancora arrivato. Che caso strano...

Sia io che la ragazza che doveva riceverlo ci informiamo: il pacco risulta essere stato consegnato alla locale filiale di SDA (il corriere che si occupa di consegnare i pacchi per conto di Poste Italiane) e caricato sul camion di consegna il giorno 5 Novembre. Ma, in questa data, il pacco non e' arrivato.

Sparito...soltanto grazie alla perseveranza da parte mia e della ricevente riusciremo, forse, ad avere qualche informazione in piu'. Possibilita' di rivederlo? Chi puo' dirlo! Sono in attesa, nella speranza di leggere una e-mail con scritto "arrivato!".

Non voglio essere maligno o prevenuto, ma come mai l'altro (dentro una scatola della De Agostini e con scritto "contenuto: libri") non e' "andato perduto"?

Credo che sia impossibile da tollerare che in un paese -teoricamente- civile la posta di valore si perda in questo modo. Ricordo dei bagagli depredati all'aeroporto di Milano e penso: e' mai possibile che si debba vivere sempre guardandosi alle spalle?

Ok, il pacco e' assicurato, ma qualcuno ha avuto un bell'N80 gratis. Posso blocarlo, certo, ma questo non ne impedira' l'utilizzo come palmare o terminale wi-fi, come navigatore o lettore multimediale. Quanto dovro' lottare, se effettivamente dichiarato "perduto" dalle Poste, per riavere indietro i miei soldi (e restituirli all'acquirente)? E chi mi rimborsera' delle spese vive sostenute come le commissioni di vendita di e-bay, la percentuale legata al pagamento con carta di credito, eccetera? Vi terro' informati. Nel frattempo...speriamo bene!

Alla prossima...purtroppo!

ADDENDUM DEL 10/11/2007: il pacco e' "misteriosamente" riapparso dopo che una persona dell'SDA si e' personalmente interessata. Problema risolto, dunque.

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