Recensione completa di Nav4all (testato anche su BlackBerry)
Nav4all e' uno di quei progetti che, appena visti, non riesci a comprendere: in un mercato abbastanza affollato di prodotti validi e costosi spunta, un giorno, un concorrente che promette di fornirti un navigatore completo e funzionante. E, fino al 2010, gratis. Promessa rispettata? In larga parte, si'.
La prova e' stata effettuata su tre apparecchi: un BlackBerry Pearl 8100, un Nokia 6630 e un altro Nokia, un N80. Questa recensione specifica e' stata fatta utilizzando l'ultima versione del software a oggi disponibile (8.0.66) sul BlackBerry ma, essendo un'applicazione in Java, non ci sara' nessuna differenza rispetto a qualunque altra piattaforma supportata. E sono molte!
Nav4all nasce in Olanda, la stessa terra di origine del TomTom, alcuni anni fa. Lo scopo, sin dall'inizio, e' quello di fornire un navigatore semplice ma allo stesso tempo efficiente. Se ci si pensa, in effetti, un navigatore satellitare dovrebbe essere un sistema che riesca a guidare, tramite delle indicazioni grafiche e vocali ben chiare e comprensibili, da un punto A ad un punto B, rispettando la regolare viabilita' e applicando alcune tecniche di "intelligenza artificiale" per ottimizzare questi percorsi. Nav4all vuole raggiungere questo scopo e nel modo piu' "minimale" possibile, proprio per abbattere eventuali costi superflui e per non aumentare la complessita' relativa di un sistema del genere. L' utilizzo di mappe Navteq, uno dei due maggiori produttori di cartine per navigazione GPS, ne decreta la qualita' cartografica.
Il programma e' liberamente scaricabile dal suo sito Internet: http://www.nav4all.com. A differenza dei vari TomTom, Garmin, ecc. il Nav4all non ha bisogno di voluminose cartine su memory card ma scarica da Internet tutto cio' di cui ha bisogno. Per minimizzare il traffico dati, quindi, la navigazione non sara' cartografica ma a pittogrammi: sullo schermo appariranno delle chiare e grandi indicazioni su quello che c'e' da fare ma non la mappa della zona che si sta attraversando.
Questo approccio potrebbe sembrare poco efficace e "vecchio" ma, in realta', molti ritengono che siano meglio dei buoni pittogrammi che delle confuse cartine. Spesso, infatti, negli incroci si rischia di venire distratti da una mappa poco accurata, troppo piccola o mal contrastata.
Una volta installato il programma e lanciato il programma, verra' chiesta la lingua di utilizzo. Dopo averla selezionata, il programma tentera' di connettersi ad Internet per scaricare i relativi file di traduzione. Nessun problema per gli utenti BlackBerry (con contratto dati attivo, si intende, anche perche' l'applicazione usa l'apn blackberry.net) ma attenzione agli altri: pur chiedendo conferma, una connessione dati senza nessun profilo "flat" puo' costare molti euro, specialmente in questa prima fase di download.
Scaricati i file di lingua arriva la richiesta di scaricare i file vocali, ovvero le informazioni relative alle voci che vogliamo utilizzare per navigare. Ce ne sono moltissime. Io ho scelto la voce femminile della lingua italiana. Non so quanto sia grande il file, ci mette un attimino (in GPRS).
A questo punto ci si trova di fronte al menu principale. L'interfaccia, che vorrebbe essere minimale, in realta' risulta discretamente confusionaria, specialmente per chi non ha esperienza con il programma. Le opzioni sono moltissime e una semplice navigazione potrebbe non essere cosi' immediata da impostare, per lo meno la prima volta.
Anzitutto conviene controllare se c'e' comunicazione con l'antenna GPS e se quest'ultima ha agganciato i satelliti o, nel caso di GPS integrato nel terminale, se la comunicazione sta avvenendo regolarmente. Tra le opzioni di menu c'e' "Informazione GPS". Una volta accertato che tutto sta funzionando regolarmente si puo' procedere alla navigazione effettiva.
Per impostare una navigazione, dal menu di base, bisogna andare sull'opzione "Navigazione verso...". Di nuovo una vasta scelta di opzioni. Quella per inserire un semplice indirizzo di destinazione e' "Indirizzo d'ingresso". Purtroppo si capisce subito che non esiste nessun "Indirizzo d'ingresso" ma che e' semplicemente una pessima traduzione di "Insert address", ovvero "Inserisci indirizzo". Selezionata questa opzione ci si trova di fronte alla scelta del paese. L'applicazione consente di inserire i dati utilizzando la tastiera del proprio terminale. Nel caso in cui l'apparecchio abbia qualunque tipo di sistema di scrittura facilitata (come il T9, SureType, eccetera) esso non sara' utilizzato. E' una precisa scelta legata al fatto che, di solito, questi sistemi di scrittura predittiva sono carenti proprio nei nomi delle vie e delle citta', rallentandone l'inserimento.
Scegliendo il paese (es: Italia) ci troveremo di fronte alla richiesta del luogo. Qui si puo' inserire un nome di citta', un cap o un punto di interesse e il programma ricordera' quello che si e' inserito precedentemente. Mettiamo, ad esempio, "Roma". Cliccando su "cerca nuovo indirizzo", il terminale trasmettera' ai server della Nav4All la stringa che abbiamo richiesto e ci presentera' una serie di scelte: "Roma, Romagnano, Romagnano al monte, ecc.", ovvero tutto quello che fa match con la nostra richiesta. Clicchiamo su "Roma". A questo punto ci viene chiesto un numero civico che puo' essere omesso, a patto poi di specificare un punto della via (come un incrocio). Omettiamolo. Il programma ci chiede il nome della via. Scrivo "Quirinale". Di nuovo il terminale andra' in trasmissione e cerchera' cio' che abbiamo chiesto. In pochi istanti ci appariranno "Via del Quirinale" e "Piazza del Quirinale". Scegliamo quest'ultima. Ci viene proposta una serie di incroci o "inizio strada". Scelgo "Via del Quirinale". Schermata riepilogativa, si puo' confermare o tornare indietro. Confermiamo. A questo punto verra' iniziato il calcolo dal punto in cui ci si trova alla destinazione. Apparira' un riepilogo sul percorso. Ci sono varie modalita' di guida, la predefinita e' "Easy Driver" che, di solito, e' la piu' adatta. Il calcolo viene effettuato dai server di Nav4All che terranno conto di tutti gli elementi a loro disposizione e restituisce anche la velocita' media prevista. La Nav4all, comunque, dichiara di non tenere alcun dato relativo agli itinerari calcolati (a meno di utilizzare il loro servizio di tracking ma che, al momento, non sembra ancora attivo).
A questo punto si puo' partire. Appena capita la direzione, il sistema iniziera' a fornire delle chiare indicazioni grafiche e vocali.
Come va? Bene. Nel complesso il calcolo dei percorsi e' rapido e preciso. Le strade suggerite sono spesso tra le migliori (ovvero: quelle che farebbe una persona che conosce la zona), in altri casi le decisioni sono abbastanza azzardate ma questo, purtroppo, e' comune a tutti i navigatori satellitari.
L'interfaccia e' un po' scarna, propone menu un po' confusi e una traduzione non sempre chiara. Le voci sono abbastanza standard e non hanno una grande varieta' di indicazioni. Tutto sommato, comunque, si riesce ad utilizzare senza grossi problemi. L'aggiornamento delle mappe dovrebbe essere tra i migliori: essendo scaricate in tempo reale dai loro server non si corre il rischio di rimanere indietro. L'importante e' che loro aggiornino le loro informazioni. E' anche possibile richiedere la visualizzazione della mappa. Non e' comunque possibile navigare vedendo la propria posizione in tempo reale sulla cartina.
In caso di errore, il ricalcolo sara' automatico. Il terminale ricontattera' i server della Nav4All fornendo le nuove coordinate. Per fortuna l'operazione e' abbastanza rapida pur se un po' piu' lenta dei vari navigatori tradizionali.
Riassumendo:
Pregi:
- gratuito (almeno fino al 1/1/2010)
- non necessita di installazione di cartine su memory card
- funziona perfettamente su BlackBerry (anche con GPS integrato) e sfrutta l'apn blackberry.net
- copertura mondiale
- schermata di navigazione semplice ma chiara
- ottima tempistica di indicazione delle istruzioni
- bassissimo trasferimento dati (pochi KB per una navigazione di centinaia di chilometri)
- possibilita' di scelta delle modalita' di guida (sportiva, turistica, easy rider, ecc.)
- compatibilita' con piu' di 1000 terminali diversi
Difetti:
- Menu un po' confuso, alcuni potrebbero avere delle difficolta'
- Navigazione a pittogrammi. Alcuni potrebbero rimanere delusi o non riuscire a utilizzarlo
- Necessita' di un profilo dati flat, a meno di non voler spendere ogni volta che si naviga
- Traduzione approssimativa
- Problemi in mancanza di segnale telefonico (se si sbaglia strada in zona non coperta -> mancato ricalcolo dell'alternativa)
Tirando le somme, Nav4All e' un prodotto che funziona abbastanza bene e che, per il momento, non costa nulla.
Moltissimi utenti ne apprezzeranno la leggerezza e la customizzabilita' grazie alle molte opzioni presenti. Coloro che hanno dei BlackBerry, poi, lo apprezzeranno ancor di piu' in quanto non esiste una versione del TomTom per questi apparati e le alternative tendono ad essere abbastanza costose.
Consiglio quindi a tutti di provarlo e di aiutare il team di sviluppo a risolvere eventuali bug o problemi alla cartografia.
Commenti